Self-hosting di LLaMA 3.1 70B senza spendere una fortuna

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L'hosting di modelli linguistici di grandi dimensioni come LLaMA 3.1 70B è diventato un argomento di grande interesse per molti sviluppatori e ricercatori nel campo dell'intelligenza artificiale. Questi modelli, rilasciati da Meta nell'aprile 2024, rappresentano un’ottima opzione open source per l'uso in produzione, competendo direttamente con alternative proprietarie come GPT-4o di OpenAI e Claude 3.5 Sonnet di Anthropic.

Uno dei principali ostacoli nell'utilizzo di questi modelli è la necessità di hardware potente per eseguirli. Molti sviluppatori non dispongono di GPU sufficientemente potenti a casa per gestire modelli da 70 miliardi di parametri. Tuttavia, esistono soluzioni cloud che permettono di superare questa limitazione in modo economicamente vantaggioso.

Per ospitare un modello come LLaMA 3.1 70B, è necessario considerare attentamente diversi fattori tecnici. Il primo è la capacità di VRAM della GPU. Un modello da 70B parametri in precisione FP16 richiede circa 148GB di memoria solo per i pesi del modello, più ulteriore spazio per la finestra di contesto e la cache KV.

Come regola generale, è necessario almeno 1,2-1,5 volte la dimensione del modello in VRAM.

Oltre alla memoria, sono cruciali anche la potenza computazionale (misurata in FLOPS), la larghezza di banda della memoria e il supporto per diverse precisioni numeriche. Per modelli di queste dimensioni, spesso è necessario un setup multi-GPU.

Una configurazione consigliata per l'hosting di LLaMA 3.1 70B potrebbe essere:

  • Per FP16: 4x GPU A40 o 2x GPU A100

  • Per INT8: 1x GPU A100 o 2x GPU A40

  • Per INT4: 1x GPU A40

Runpod emerge come una piattaforma cloud particolarmente adatta per questo tipo di deployment, offrendo un buon equilibrio tra costo e prestazioni.

Per quanto riguarda il software di inferenza, vLLM si sta affermando come una scelta popolare. Offre numerose ottimizzazioni come la gestione efficiente della memoria per il meccanismo di attenzione, l'esecuzione di grafi CUDA/HIP e l'implementazione di Flash Attention.

Il processo di configurazione su Runpod è relativamente semplice, ma richiede attenzione ai dettagli come la scelta del template corretto, la configurazione delle variabili d'ambiente e l'esposizione della porta TCP 8000 per l'API.

Una volta configurato il modello, è possibile consumare l'API direttamente o, per una gestione più avanzata, utilizzare un proxy come LiteLLM. Quest'ultimo offre vantaggi in termini di tracciabilità, governance e scalabilità, particolarmente utili in scenari di team o multi-modello.

Per chi desidera un'interfaccia utente simile a ChatGPT per interagire con il modello, soluzioni come OpenWebUI possono essere facilmente implementate utilizzando Docker.

In conclusione, l'hosting di modelli linguistici di grandi dimensioni come LLaMA 3.1 70B è diventato più accessibile grazie a soluzioni cloud ottimizzate e strumenti software efficienti. Questa democratizzazione dell'accesso a modelli AI avanzati apre nuove possibilità per progetti personali, ricerca e persino implementazioni di produzione su piccola scala, permettendo agli sviluppatori di sperimentare e innovare con tecnologie all'avanguardia nel campo dell'intelligenza artificiale.

Se volete approfondire ecco un link con qualche dettaglio tecnico in più:

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Self-Hosting LLaMA 3.1 70B (or any ~70B LLM) Affordably

A Blog post by Abhinand Balachandran on Hugging Face

https://huggingface.co/blog/abhinand/self-hosting-llama3-1-70b-affordably

abhinand05.medium.com

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https://abhinand05.medium.com/self-hosting-llama-3-1-70b-or-any-70b-llm-affordably-2bd323d72f8d